sbaffi di scie argentee s'intreccianole stelle si staccano dalla culla
e colorate meteore, zampillano.
E' bella più che mai
rossa nell'imbrunire del giorno
e, intonata, canta una nenia al sole assopito.
Che dirle?
- Luna scosta il ventaglio
e mostra la tua bella faccia di spiga! -
E' lì che immagino folletti
che volano trascinati da aquiloni turchini
è lì che piccole fate dentro bolle cristalline
palpitano gaie
è lì che petali di rose
adornano l'arco del tuo sorriso profumandolo
è lì che volo
ogni volta che sogno!
Patrizia