Siccome un cane è troppo e due... sono pochi,
Ula e Roberto hanno portato un "rognosetto"
a cui è stato dato il nome Misiu (orsetto in polacco)
che si è rivelato il più dolce e il più buono
anche se somiglia ad un....armadio...4 stagioni!
Lhanno trovato vicino al mare a Trapani
e hanno pensato bene di portarlo a casa.
Eravamo a Marsala e loro, non sapendo come dircelo,
visto che avevamo già due cani,
avevano preso il discorso un po alla larga
tanto da farmi pensare che aspettassero un bambino.
Il bambino era un cucciolone color miele che, dapprincipio
non è stato tanto gradito a Pallino e a Chicca.
In seguito ha legato molto con Chicca di cui, alla morte,
ha sentito molto la mancanza
ma un po' meno con Pallino perché è
un cane che mangia e mangerebbe qualunque cosa
(anche la spazzatura),
probabilmente a causa di una disfunzione alla tiroide
per cui è da sempre in cura
e quindi più volte sono scoppiate liti furibonde
con conseguenze non indolori per noi
anche per un pezzetto di pane.
E' buono e dolce ma solo se non cè niente da mangiare in giro.
Quand'era piccolo e i miei figli dovevano uscire,
me lo portavano come un bambino in un cestone.
Ha rischiato di morire perché aveva la rogna
e leccandosi aveva ingoiato la polverina.
Per fortuna siamo riusciti a salvarlo
portandolo di sera tardi dal veterinario.
A causa della malattia è molto obeso
e cerchiamo di tenerlo a dieta
anche se la cosa non è facile.
Il suo posto preferito è la cucina o il piccolo vano davanti ad essa.
Per passare bisogna sempre scavalcarlo.
Dopo la morte di Chicca e larrivo di Perla
si è comportato da vero gentiluomo.
Ha sopportato le sue angherie cercando solo di minacciarla.
Uno dei primi giorni, però, involontariamente,
visto che quella gli aveva infilato la testa in bocca,
le ha fatto una piccola ferita vicino locchio.
Non potete immaginare le grida!
Non si capiva se gridasse più Perla per il dolore o Misiu per quello che
era successo.
Sono stati amici per la pelle per due anni e mezzo.
Poi Misiu si è ammalato di artrosi alle zampe posteriori
tanto da non riuscire più ad alzarsi.
Ha cominciato a stare sempre peggio
fino a quando il 15 novembre 2010 se n'è andato,
lasciando nel nostro cuore un altro vuoto incolmabile.
Ora ha raggiunto Chicca e Pallino al Ponte dell'Arcobaleno
e insieme con gli altri miei adorati cani, mi aspetta.